Chi sono
Executive nell’industria digital, startup mentor, creator e founder
Mi chiamo Gianluca Desiderato e da oltre 40 anni vivo di tecnologia e innovazione. La scintilla è nata con un Commodore 64, e oggi si alimenta di intelligenza artificiale, blockchain, realtà aumentata e di tutto ciò che ha il potere di trasformare il nostro modo di vivere.
Con il tempo ho compreso che la tecnologia è un mezzo straordinario per generare valore, ma non è il valore in sé. E per valore non intendo solo fatturato, bensì benefici concreti: una migliore qualità della vita, più tempo libero, salute e benessere.
Sono una persona inesauribilmente curiosa, con interessi che spaziano dalla psicologia alla finanza, dalla lettura allo sport, senza dimenticare passioni più leggere come videogiochi, film e serie TV.
Ogni giorno cerco di esplorare nuovi orizzonti, mantenendo sempre viva la mia sete di conoscenza e innovazione.
“Technology is the how, not the why or what.”
Passione e condivisione
Ho trasformato la mia passione per la tecnologia e l’innovazione in una professione che porto avanti da anni con entusiasmo crescente. Ho iniziato con i videogiochi e l’elettronica di consumo, per poi laurearmi in ingegneria informatica: da lì il mio percorso professionale è partito come sviluppatore, fino a crescere progressivamente e arrivare a ricoprire il ruolo di direttore che svolgo oggi.
Negli ultimi anni ho sentito l’esigenza di condividere ciò che ho imparato. È nata così One More Tech Away, una community di content creator che diffonde cultura tecnologica e innovativa con un linguaggio semplice e accessibile. Poco dopo, ho iniziato a collaborare con Startup Geeks come mentor di startup in early stage, mettendo a disposizione competenze ed esperienza. Parallelamente, scrivo come columnist per Codemotion Magazine, trattando temi come leadership, intelligenza artificiale e innovazione.
Per colmare alcune lacune che l’esperienza lavorativa non bastava a coprire, ho deciso di frequentare due master: uno in Digital Transformation, che mi ha aperto al mondo delle startup e al potere trasformativo della tecnologia ed uno in Business Administration, che mi ha permesso di approfondire gli aspetti aziendali meno vicini al mio lavoro quotidiano.
Il mio percorso non è stato privo di sfide. La consulenza mi ha insegnato che rispetto dei tempi e qualità non sono una responsabilità individuale, ma il risultato di un mindset di squadra. Dal mondo del lusso ho appreso un’attenzione ai dettagli quasi maniacale, capace di trasformare anche il digitale in un’esperienza unica. Le startup mi hanno mostrato la forza dei sogni e della determinazione nel realizzarli. Infine, la mia ultima esperienza professionale mi ha fatto comprendere quanto sia complesso creare prodotti digitali per la PMI che uniscano competitività, margini sostenibili e processi industrializzati.
“Numbers only matter because people count.”
Raccontarsi, condividere e connettersi
Questo blog nasce dal desiderio autentico di avere uno spazio personale, un luogo libero da schemi e aspettative dove potermi raccontare in modo spontaneo. Qui non cerco la perfezione della forma, ma voglio dare priorità alla sostanza: pensieri, idee ed esperienze che, condivisi, possano avere un valore reale.
Non si tratta solo di pubblicare contenuti, ma di creare un punto di incontro, una piccola piazza digitale dove conoscenze, opinioni e prospettive diverse possano intrecciarsi, generare spunti e stimolare nuove riflessioni.
Credo fermamente che al centro di ogni comunità – virtuale o reale – ci siano sempre le persone. Sono loro, con la loro autenticità, passione e curiosità, a trasformare un semplice spazio online in una rete viva e dinamica. Per me, il valore di una community non risiede soltanto nei contenuti prodotti, ma nell’energia e nelle storie che ognuno porta con sé. Per questo motivo, qui non esiste un pubblico ideale: non ci sono barriere, etichette o requisiti.
Le porte di questo blog sono aperte a tutti: a chi vuole leggere in silenzio, a chi desidera confrontarsi, a chi cerca ispirazione o semplicemente un punto di vista diverso. L’obiettivo è coltivare un ambiente inclusivo e accogliente, dove il dialogo sincero e rispettoso sia il motore della crescita comune. Perché è solo nel confronto che si generano le idee più forti e durature.